Sintesi e pagelle Crotone-Torino 2-2: secondo pari nel recupero, stavolta si salva il Toro

Crotone-Torino pareggiano 2-2 la sfida valida per l'ottava giornata di andata del campionato di Serie A TIM 2017-18. Dopo il vantaggio di Rohden nel primo tempo, a inizio ripresa il Toro pareggia con Iago Falque, ma dopo 9' il Crotone torna in vantaggio con Martella. Nel recupero il Toro riagguanta il pareggio con il gol del 2-2 di De Silvestri.

Il Toro ottiene così il secondo 2-2 consecutivo maturato nel recupero dopo quello interno con l'Hellas Verona (che aveva ottenuto il pari al 91'). Al prossimo turno i granata ospiteranno la Roma domenica 22 ottobre alle 15.

Sintesi primo tempo

Dopo un avvio difficile a causa del pressing dei calabresi, il Toro prova a dettare tempi e flussi di gioco, ma negli ultimi venti metri le uniche soluzioni di fronte alla difesa ben schierata è il tiro da fuori. Ci prova Niang, e poi ci proveranno anche Ljajic e Rincon, senza tuttavia mettere in troppa difficoltà Cordaz nel respingere le conclusioni nello specchio.

Al 25', quasi a freddo, il gol dell'1-0: Trotta serve Rohden sulla sinistra, De Silvestri gli lascia troppo spazio e il centrocampista belga trova il gol su destro a giro verso il secondo palo.

Il Toro cerca la reazione ma il Crotone come detto tiene bene, l'area calabrese appare blindata e sui tiri da fuori Cordaz è sempre vigile.

Highlights secondo tempo

Dopo l'intervallo il Toro si presenta in campo con tutt'altro atteggiamento, deciso a trovare il gol del pari. Dopo cinque minuti ci va vicinissimo Ljajic su punizione, ma Cordaz respinge quando un piccolo specchio di pallone è ancora sulla linea, come mostra la goal line technology. Ma un minuto dopo il Toro la butta davvero dentro con Iago Falque, bravo a infilare di sinistro sul secondo palo l'appoggio sporco di Sadiq.

Dopo il pareggio il Toro sembra anche pronto a ottenere i tre punti, ma al 64' Martella gela la squadra di Mihajlovic mandando in rete di punta un'azione avviata da lui stesso e gestita da Nalini e Stojan. Il nuovo svantaggio colpisce soprattutto nello spirito i granata, che faticano a reagire.

Nel secondo minuto di recupero arriva però il gol del definitivo 2-2, quando De Silvestri di testa sul primo palo finalizza al meglio un corner che ha trovato disattenta la difesa calabrese.

Tabellino completo, voti e pagelle

CROTONE-TORINO 2-2

RETI: 25' Rohden, 8'st Iago Falque, 19'st Martella, 47'st De Silvestri.

Arbitro: Paolo Valeri della sezione di Roma. Guardalinee: Lo Cicero e Tasso. Quarto uomo: Marinelli. Assistenti VAR: Abisso e Marini.

CROTONE (4-4-2): Cordaz 6.5; Sampirisi 6, Ceccherini 6.5, Ajeti 6, Martella 7; Rohden 6.5, Mandragora 6.5, Barberis 6.5, Stoian 6.5 (37'st Faraoni sv); Trotta 6.5 (10'st Nalini 6.5), Simy 6.5 (48'st Budimir sv). In panchina: Latella, Viscovo, Romero, Izco, Pavlovic, Simic, Cabrera, Crociata. All. Nicola. Indisponibili: Tumminello, Tonev. 
TORINO (4-2-3-1): Sirigu; De Silvestri, N'Koulou, Moretti, Molinaro; Rincon (36'st Boyè), Baselli; Falque, Ljajic, Niang; Sadiq. In panchina: Milinkovic-Savic, Ichazo, Bonifazi, Valdifiori, Burdisso, Ansaldi, Gustafson, De Luca, Edera, Berenguer. Allenatore: Mihajlovic. Indisponibili: Acquah, Barreca, Belotti, Obi, Lyanco. Squalificati e diffidati: nessuno.

NOTE: ammonito Ajeti.

Pagelle Toro

Sirigu 6: non impeccabile sul primo gol, per il resto la solita prestazione affidabile.

De Silvestri 6.5: fatica per 90' a farsi vedere, poi trova il colpo di testa vincente che vale un punto importante, prevalendo proprio su Rohden che aveva lasciato libero sull'1-0.

N'Koulou 6: sul gol del 2-1 perde l'uomo, macchiando una gara abbastanza sicura.

Moretti 6: arriva di esperienza e voglia dove manca di atletismo.

Molinaro 6.5: a sprazzi è lui la fonte di gioco sulla sinistra.

Rincon 6.5: finché resta in campo è l'ultimo a calare di concentrazione (36'st Boyè sv).

Baselli 6: fatica a trovare le linee di passaggio per far male al Crotone.

Falque 6.5: un gol, qualche svarione e una condizione ancora non ottimale.

Ljajic 7: il gol gli manca davvero per pochi millimetri, ma è lui ad assumersi le maggiori responsabilità.

Niang 6: dopo un discreto primo tempo, cala di intensità nella ripresa.

Sadiq 6: ovviamente gli mancano ancora gli automatismi giusto negli spazi con i compagni.

All. Mihajlovic 6: trova la quadra giusta nell'intervallo, poi il 2-1 gli complica i piani.