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Sintesi e pagelle Juventus-Barcellona 3-0: serata magica, ma non bisogna rilassarsi

La Juve annienta il Barcellona, ma i catalani sono capaci di tutto. Paura in Germania, rinviata Borussia-Monaco

Cuadrado e Dybala negli spogliatoi

La Juventus batte 3-0 il Barcellona nell'andata dei quarti di finale della UEFA Champions League 2016-17. A decidere la partita una doppietta di Dybala nel primo tempo e un gol di testa di Chiellini a inizio secondo tempo.

Da segnalare che l'altro quarto di finale di Champions in programma questa sera tra Borussia Dortmund e Monaco è stato rinviato a mercoledì 12 aprile alle 18.45 a causa di un'esplosione che ha colpito il pullman della squadra tedesca mentre si recava allo stadio Signal Iduna Park Westfalenstadion, a dieci chilometri di distanza dall'impianto. Nelle esplosioni, che come ha comunicato la polizia sono state tre, è rimasto ferito il giocatore spagnolo Marc Bartra, difensore di scuola Barcellona che gioca nel Borussia, che deve subire un intervento chirurgico d'urgenza per una frattura al polso.

LA SINTESI DEL MATCH

Nel primo tempo la Juve parte subito fortissimo, mettendo in difficoltà Ter Stegen col pressing alto di Higuain dopo venti secondi e producendo un paio di palle gol già prima dell'1-0 che arriva al 7': Cuadrado va via sulla destra, dopo un paio di finte pesca Dybala che si gira su se stesso e infila sul secondo palo.

La Juve continua a pressare, ma il Barcellona pian piano trova i varchi giusti per far male alla Juve. Al 21' Iniesta sfugge sul filo del fuorigioco a Dani Alves e viene servito da Messi davanti a Buffon, ma il portierone bianconero devia in angolo con la mano sinistra aperta.

Il pericolo corso ridà fiato alla Juve, che un minuto dopo segna il 2-0: stavolta è Mandzukic a involarsi sulla sinistra e a servire la Joya che di prima intenzione spedisce una sassata sul primo palo a battere ancora Ter Stegen.

Dopo il raddoppio la Juve cala il ritmo e il Barça ne approfitta: al 30' un distratto Khedira si fa soffiare il pallone da Messi che serve Suarez che segna, ma il gol è annullato per fuorigioco.

Negli ultimi minuti la Juve si rianima con un paio di occasioni per Pjanic e Higuain, ma il bosniaco è impreciso e il Pipita trova l'opposizione di Ter Stegen.

Nel secondo tempo la Juve rischia più volte il gol del Barcellona su tagli in verticale che saltano la difesa bianconera, ma né Suarez né Neymar sfruttano le solite giocate straordinarie di Messi, costretto a girare al largo da Alex Sandro.

Al 10' la Juve firma il definitivo 3-0: su calcio d'angolo Mascherano trattiene Chiellini, ma il neo dottore magistrale resiste e colpisce di testa spedendo sul secondo palo interno e gol.

Al 69' i blaugrana chiedono il rigore per un tocco di mano di Chiellini, ma il difensore in scivolata colpisce prima sul corpo e poi di rrimbalzo sul braccio.

Nel finale la Juve si chiude in difesa e lascia uno sterile possesso palla al Barcellona, ma il risultato non cambia e ora servirà un'altra impresa epica alla squadra di Luis Enrique per ribaltare lo svantaggio. Ma come insegna il Paris Saint Germain, ogni deconcentrazione è fatale al Camp Nou.

Nelle pagine seguenti il tabellino completo con i voti e le pagelle di Juventus-Barcellona 3-0

JUVENTUS-BARCELLONA 3-0

RETI: 7' e 22' Dybala, 10'st Chiellini.

Arbitro: Marciniak (POL). Assistenti guardalinee: Listkiewicz e Sokolnicki. Addizionali di porta: Raczkowski e Musial. Quarto uomo: Siejka.

JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon; Dani Alves, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic (44'st Barzagli); Cuadrado (28'st Lemina), Dybala (36'st Rincon), Mandzukic; Higuain. In panchina: Neto, Marchisio, Asamoah, Lichtsteiner. All. Allegri.

BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen 5; Sergi Roberto 5.5, Piqué 5.5, Umtiti 4.5, Mathieu 5 (1'st André Gomes 5.5); Mascherano 6, Rakitic 6.5, Iniesta 7; Messi 7, Suarez 5.5, Neymar 5. In panchina: Cillessen, Denis, Alcácer, J.Alba, Digne, Aleñá. All. Luis Enrique.

NOTE: ammoniti Dani Alves, Suarez, Iniesta, Mandzukic, Khedira, Umtiti, Lemina.

Nella pagina seguente le pagelle della Juve

PAGELLE JUVE

Buffon 8: salva il risultato al 21' su Nesta e anche su Suarez nel finale. Il solito Superman.

Dani Alves 6.5: primo tempo un po' nervoso di fronte agli ex compagni, nel secondo è più lucido e letale sia nei recuperi sia nei disimpegni.

Bonucci 6: annulla Suarez nello stretto, ma sui lanci in verticale spesso va in difficoltà.

Chiellini 7: il dottor Chiellini si laurea con un gol fondamentale, che in Champions gli mancava da otto anni. Merita la lode, nonostante qualche errorino.

Alex Sandro 7.5: annienta Messi sul piano della corsa, del fisico e anche della tecnica, costringendolo a bazzicare altrove.

Khedira 6: forse l'ex Real Madrid è quello che sente di più l'importanza della gara, sbagliando un paio di conclusioni in maniera grossolana. Ammonito per simulazione, in realtà aveva subito fallo.

Pjanic 6: un lavoro oscuro di filtro, nonostante il pressing del centrocampo catalano (44'st Barzagli sv).

Cuadrado 6.5: l'assist a Dybala è stupendo, ma anche stavolta spreca varie occasioni perché aspetta troppo col pallone tra i piedi (28'st Lemina 5.5: entra, perde palla e rischia di causare il disastro, poi si ricorda di essere lì per i raddoppi in marcatura).

Dybala 10: due gol in venti minuti al Barcellona, uno più bello dell'altro, adornati di giocate utili e belle in egual misura. Il confronto con Messi lo vince nettamente, per una sera (36'st Rincon sv).

Mandzukic 7.5: un gran passaggio per il raddoppio, tutti i contrasti aerei vinti, la solità capacità di innervosire l'avversario. Peccato per il cartellino giallo ingiusto.

Higuain 6: un buon lavoro di pressing alto, ma due occasioni davvero ottime sprecate non sono da lui.

All. Allegri 7: una vittoria di tattica e di grinta, i meriti vanno riconosciuti anche a lui.


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