Sintesi e pagelle Juventus-Sporting CP 2-1: rimonta bianconera, Mandzukic scaccia i fantasmi

La Juventus batte 2-1 lo Sporting Club de Portugal (ex Sporting Lisbona) nella terza giornata del Girone D di Champions League 2017-18. Dopo l'autorete iniziale di Alex Sandro, la Juve è riuscita a ribaltare il risultato con un gol di Pjanic su punizione nel primo tempo e un colpo di testa di Mandzukic all'84'.

Il risultato dell'altra partita del girone dei bianconeri è stato Barcellona-Olympiacos 3-1, per una classifica che ora vede il Barcellona a 9 punti, la Juve a 6, lo Sporting a 3 e l'Olympiacos a 0.

Sintesi primo tempo

A inizio partita i bianconeri sembrano ancora contratti e imprecisi. Alex Sandro prima regala un pallone al 3', poi al 12' segue Bruno Fernandes a tu per tu con Buffon e sulla respinta segna un goffo autogol, quasi a suggellare il periodo difficile della Juve.

Ma il gol subito, insieme al tifo dagli spalti, scuote la squadra di Allegri, che incomincia prima timidamente e poi con maggiore convinzione a imporre il suo gioco, con cambi di fronte in attacco per bucare la difesa lusitana.

Al 28' su una palla al limite dell'area l'italo argentino Battaglia colpisce Pjanic con il braccio sul volto. Lo stesso Pjanic va a battere la punizione dalla sua mattonella, e segna il gol del pareggio lasciando di sasso Rui Patricio.

La Juve continua a pressare gli avversari, ma senza impenserierli più di tanto fino al 43', quando Rui Patricio para con l'aiuto del palo un destro di Higuain.

Highlights secondo tempo

Nella ripresa la Juve domina fin da subito, ma negli ultimi venti metri fatica a trovare gli spazi e i passaggi giusti. In difesa Buffon rischia più che altro su un retropassaggio avventato di Sturaro, ma in attacco trova solo molti calci d'angolo, sempre infruttuosi.

Allegri prova allora la carta Douglas Costa, con Cuadrado terzino e Sturaro fuori: neanche il tempo di entrare che il brasiliano da sinistra trova il cross per la testa di Mandzukic che in torsione insacca il gol del 2-1 che fa esplodere lo Stadium.

Nel recupero un brivido per Buffon quando Doumbia – recuperato all'ultimo ed entrato da pochi minuti – viene lasciato libero da Cuadrado su traversone da destra ma non trova la porta da un passo, invertendo così la sfortuna di una partita iniziata male e finita bene.

Tabellino completo, voti e pagelle

JUVENTUS-SPORTING CP 2-1

RETI: 12' autogol Alex Sandro, 29' Pjanic, 39'st Mandzukic.

JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon; Sturaro (39'st Douglas Costa), Benatia (1'st Barzagli), Chiellini, Alex Sandro; Pjanić, Khedira (17'st Matuidi); Cuadrado, Dybala, Mandžukić; Higuaín. In panchina: Szczęsny, Asamoah, Bentancur, Bernardeschi. Allenatore Allegri.

SPORTING CP LISBONA (4-2-3-1): Patricio 6.5; Piccini 6.5, Coates 6.5, Mathieu 6, Coentrão 6.5 (32'st Jonathan sv); Carvalho 6, Battaglia 6 (42'st Doumbia 5); Gelson Martins 5.5 (31'st Palhinha 6), Bruno Fernandes 6, Acuña 5.5; Dost 5. In panchina: Salin, André Pinto, Bruno César, Podence. Allenatore Jorge Jesus.

Arbitro: Oliver (ENG). Guardalinee: Burt e Bennett. Assistenti addizionali di porta: Marriner e Tierney. Quarto uomo: Lennard.

NOTE: ammoniti Coates, Bruno Fernandes

Pagelle Juve

Buffon 6.5: ovviamente senza colpe sul gol, la sua faccia sull'errore di Doumbia dice tutto su una serata che alla fine è stata fortunata.

Sturaro 5.5: dopo un primo tempo senza grosse pecche si fa notare per un passaggio a Buffon che fa venire i brividi (39'st Douglas Costa 7: assist a freddo e vittoria in pochi secondi).

Benatia 6: bene finché non arriva il solito fastidio muscolare (1'st Barzagli 6: qualche passaggio sbagliato ma anche tanta intelligenza tattica).

Chiellini 6.5: conferma lo stato di forma esaltante annullando di fatto gli attaccanti portoghesi.

Alex Sandro 6: inizia malissimo, poi si rimbocca le maniche per farsi perdonare.

Pjanić 7: di questi tempi, è più affidabile lui su punizione che Dybala su rigore.

Khedira 6: ancora non al meglio, lo si nota dai pochi inserimenti (17'st Matuidi 6.5: subito pronto, sia in costruzione che in copertura).

Cuadrado 6.5: una spina nel fianco dei portoghesi per tutta la partita, anche se viene servito sempre male. Poi torna pochi minuti al suo ruolo di terzino e si perde Doumbia nel recupero.

Dybala 6: ci prova e ci riprova, ma anche lui non è in un momento felicissimo.

Mandžukić 7: passeggia dolorante, perde persino qualche contrasto aereo, ma poi la insacca alla sua maniera e festeggia con l'abbraccio dei tifosi impazziti di gioia.

Higuaín 6: cerca il pallone e i compagni, ma è la porta che gli manca in questo momento.

All. Allegri 7: lo svarione su Doumbia ha forse fatto capire a molti perché comunque è meglio l'affidabilità di Sturaro in difesa. Almeno per ora, perché Allegri potrebbe fare l'ennesima scommessa.