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Sintesi e pagelle Roma-Juventus 3-1: disfatta bianconera, salta la festa scudetto

La Juve va in vantaggio e pensa già al tricolore, ma poi la Roma rimonta e vince con merito

La Juventus perde 3-1 contro la Roma il big match valido per la 36esima giornata di Serie A Tim 2016-17. Niente festa scudetto per la Juve, che dopo il vantaggio provvisorio di Lemina subisce la rimonta giallorossa ad opera di De Rossi, El Shaarawy e Nainggolan. Ora la Juve deve vincere uno dei due ultimi turni per aggiudicarsi il campionato.

La squadra bianconera resta comunque a Roma, dove mercoledì sera giocherà la finale di Coppa Italia contro la Lazio (in diretta tv su Rai 1 alle ore 20.45).

LA SINTESI DEL MATCH

Nel primo tempo la Roma parte forte per schiacciare i bianconeri nella propria metà campo. Al 7' è però la Juve ad andare per perima vicina al gol, quando dopo una mischia in area Asamoah lascia partire di sinistro un tiro che si stampa sul palo.

Al 21' il gol dello 0-1 bianconero: cross di Sturaro per Higuain, il Pipa al volo serve in orizzontale Lemina che a porta sguarnita infila in gol.

Il vantaggio è però solo una breve illusione, perché al 25' dopo un colpo di testa di Manolas respinto da Buffon, De Rossi con due tentativi trova la rete che vale l'1-1.

Dopo il pareggio i ritmi non calano, ma le occasioni da rete sì, a parte una botta di sinistro di Higuain al 35' respinta di pugni da Szczesny.

Nel secondo tempo la Juve crolla sotto i colpi di una Roma rivitalizzata nel gioco e nello spirito. Al 56' El Sharaawy da sinistra lascia partire il destro a giro, le deviazioni di Lichtsteiner e Bonucci mandano la palla all'angolino ed è 2-1.

Al 66' assist di Salah per la botta di Nainggolan che batte Buffon e chiude definitivamente la partita, rimandando qualunque ipotesi di scudetto anticipato. Ora i giallorossi sono a -4 punti in classifica e hanno il vantaggio della differenza reti nel confronto diretto, la Juve è obbligata a vincere una delle ultime due partite contro Crotone in casa e poi a Bologna per non rischiare di fallire clamorosamente l'obiettivo scudetto.

Nelle pagine seguenti il tabellino completo con i voti e le pagelle di Roma-Juventus 3-1

ROMA-JUVENTUS 3-1

RETI: 21' Lemina, 25' De Rossi, 11'st El Shaarawy, 20'st Nainggolan.

Arbitro: Banti di Livorno. Assistenti guardalinee: Tonolini e Manganelli. Quarto uomo: Paganessi. Addizionali di porta: Mazzoleni e Giacomelli.

ROMA (4-2-3-1): Szczesny 6.5; Rudiger 6.5, Manolas 6.5, Fazio 6, Emerson Palmieri 6; Paredes 6.5, De Rossi 7; Salah 7 (48'st Totti sv), Nainggolan 6.5 (33'st Juan Jesus 6), El Shaarawy 7; Perotti 6 (25'st Grenier 6). In panchina: Alisson, Lobont, Bruno Peres, Vermaelen, Mario Rui, Gerson, Frattesi, Tumminello. Allenatore: Luciano Spalletti.

JUVENTUS (4-3-3): Buffon; Lichtsteiner (19'st Dani Alves), Benatia, Bonucci, Asamoah; Lemina, Pjanic, Sturaro (24'st Dybala); Cuadrado (33'st Marchisio), Higuain, Mandzukic. In panchina: Neto, Audero, Barzagli, Chiellini, Alex Sandro, Rincon, Mattiello, Mandragora. Allenatore: Massimiliano Allegri.

NOTE: ammoniti Fazio, De Rossi, Benatia, Higuain.

Nella pagina seguente le pagelle della Juve

PAGELLE JUVE

Buffon 6: non ha grossi demeriti, a parte il terzo gol sul suo palo.

Lichtsteiner 5.5: delude in fase propositiva, devia anche lui il tiro che vale il 2-1 (19'st Dani Alves 6.5: un paio di giocate geniali, comunque vanificate).

Benatia 5.5: alla lunga patisce la dinamicità dei suoi ex compagni di squadra.

Bonucci 5.5: poco concentrato, anche se nel finale prova anche a fare gol.

Asamoah 6.5: il palo sullo 0-0 meritava sorte migliore, così come la sua gara.

Lemina 6: il gol aveva illuso i bianconeri e anche lui, che per il resto fa poco o nulla.

Pjanic 6: fischiatissimo, l'ex giallorosso cala nel secondo tempo.

Sturaro 5.5: parte bene, poi come al solito perde posizioni e palloni (24'st Dybala 6: con lui dal 1' sarebbe stata un'altra partita).

Cuadrado 5: ancora una prestazione sballata, che denuncia un'involuzione preoccupante delle ultime settimane (33'st Marchisio sv).

Higuain 6: un buon assist per Lemina e poco più, soprattutto nella ripresa.

Mandzukic 6: vince duelli finché non si fa male, ma sarebbe servita più incisività sotto porta.

All. Allegri 5.5: ancora una volta il turnover non lo premia, ora è bene chiudere i conti col Crotone per non farsi venire gli incubi.


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